Subentro e voltura

Hai traslocato in una casa nuova o in un nuovo ufficio? Ci dispiace tanto, sabbiamo quanto può essere faticoso affrontare un trasloco. Tuttavia, tra le tante cosa da fare, è di fondamentale importanza la gestione delle forniture di luce e gas.

I contatori sono già in funzione? Devono essere attivati? È necessario sottoscrivere un nuovo contratto di fornitura. Non ti preoccupare, ci pensiamo noi!

Subentro e voltura

Qual è la differenza tra voltura e subentro?

La voltura è un cambio di intestatario del contratto di fornitura e non comporta alcuna interruzione dell'erogazione di energia elettrica o gas.
Con il subentro la fornitura viene attivata su richiesta del cliente dopo un periodo in cui l’utenza luce o gas è stata disattivata.

Che cos'è?

La voltura consiste nel cambio dell’intestatario del contratto, per inserire il proprio nome al posto di quello del precedente inquilino dell’immobile, senza alcuna interruzione della fornitura luce o gas.

Quando richiederla?

Abbiamo precisato che la voltura è una trascrizione di un contratto tra un’azienda pubblica o privata e un utente, che serve per modificare il nominativo della persona alla quale è intestato un contratto. Ad esempio, quando ci si trasferisce in una nuova abitazione e la fornitura del precedente inquilino è ancora attiva si può effettuare la voltura. In questo modo le bollette successive saranno intestate al nuovo inquilino, il servizio sarà lo stesso di prima e non ci sarà alcuna interruzione del servizio.

Quali sono i vantaggi?

La voltura è una procedura "snella". Consente il cambio intestatario del contratto senza dover incombere all'interruzione della fornitura e il nuovo intestatario non è responsabile in caso di vecchie bollette non saldate. Inoltre, non bisogna perdere tempo con la riattivazione dell’utenza e la riapertura del contatore. Da non sottovalutare è la possibilità di cambiare facilmente il fornitore: Con la voltura non bisogna per forza rimanere con lo stesso fornitore, infatti dopo il cambio dell’intestazione dell’utenza è possibile comunque valutare le offerte disponibili nel mercato libero. In questo modo, se si trova una proposta più conveniente e più adatta alle proprie esigenze basta cambiare compagnia, ad esempio scegliendo una fornitura luce e gas Energia Comune per avere un servizio cucito su misura per te.

Come richiederla?

Chiamando il numero 080 2227404, o inviando una mail a servizioclienti@energiacomune.com puoi richiedere un preventivo. Il costo sarà addebitato direttamente nella prima fattura utile. La voltura verrà evasa entro 5 giorni lavorativi dalla nostra richiesta al Distributore.

Quali documenti sono necessari?

Per dare seguito alla richiesta è necessaria l’autorizzazione del Volturante (colui che richiede la voltura) e del Cedente (il precedente intestatario). è inoltre necessario compilare l’apposito modulo che trovi sul nostro sito. È necessario, inoltre, presentare i documenti d’identità del Cedente e del Volturante e l’atto di locazione o di proprietà dell’immobile dove è ubicata l’utenza da volturare.

Che cos'è?

Il subentro di luce e gas è una procedura amministrativa che consente di cambiare l'intestatario di un contratto di fornitura precedentemente sospeso. In sintesi, il subentro di luce e gas è un'operazione semplice ma importante per chi si trasferisce in una nuova casa o deve riattivare le utenze sospese. Grazie a questa procedura, è possibile cambiare il nominativo del cliente della fornitura e riattivare i contatori con pochi documenti. In questo modo il nuovo intestatario potrà usufruire dell'erogazione di luce e gas e assumere la responsabilità del pagamento delle bollette.

Quando richiederlo?

Questa operazione diventa necessaria quando il contatore è stato disattivato per un determinato periodo di tempo, come ad esempio quando un inquilino lascia una casa e richiede la disattivazione delle forniture. Questa operazione può essere effettuata anche quando occorre riattivare le utenze sospese per morosità. La procedura può essere effettuata sia per la fornitura di gas naturale che per la fornitura di energia elettrica, oppure per entrambe. Le differenze nella richiesta sono minime, e ci può essere una variazione solo a livello di costo dell’operazione e, in alcuni casi, di tempistiche della stessa.

Quali documenti sono necessari?

Per richiedere il subentro bisogna compilare l’apposito modulo che puoi trovare nella sezione modulistica del nostro sito. Ti basterà fornire il codice POD o PDR e il tuo Codice Fiscale. È necessario, inoltre, presentare l’atto di locazione o di proprietà dell’immobile dove è ubicata l’utenza.

Quanto costa e come richiederlo?

Per conoscere il costo del subentro puoi richiedere un preventivo chiamando il numero 080 2227404, o inviando una mail a servizioclienti@energiacomune.com. Il costo sarà addebitato direttamente nella prima fattura utile.

In quanto tempo avviene il subentro?

Per la fornitura di energia elettrica il subentro viene evaso entro 7 giorni lavorativi dalla nostra richiesta al Distributore, mentre per la fornitura di gas naturale vien evaso entro 10 giorni lavorativi dalla nostra richiesta al Distributore.